A dodici membri del soccorso alpino è stato chiesto di intervenire in un complicato salvataggio a 3.500 metri di quota durante un forte temporale e con temperature abbondantemente sotto lo zero. Il tutto però è stato simulato all’interno del terraXcube dove sono state ricreate artificialmente le difficili condizioni meteorologiche e la rapida salita in quota.
L’esercitazione è stata monitorata dagli esperti e dalle esperte di medicina di emergenza in montagna di Eurac Research che – a fine intervento – hanno valutato il livello di stress fisico e psicologico del team di soccorso. È la prima volta che si svolgono esercitazioni in ambiente simulato in Alto Adige.
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© Eurac Research | Christian Steurer

